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L’Ayurveda per il nostro benessere olistico

L’ayurveda è veramente importante per il nostro benessere olistico, vediamo da dove deriva e quali sono i suoi principali insegnamenti.

Ayurveda deriva da due parole sanscrite, ossia Ayur=vita e Veda=scienza o conoscenza, è un sistema di conoscenze tramandate in India da tempi immemorabili, finalizzate alla salute e al benessere dell’uomo, ed è il sistema di medicina più antico di cui si abbia testimonianza scritta.
In quanto “scienza della vita”, l’ayurveda comprende, naturalmente, competenze mediche per la cura delle malattie ma è anche una vera filosofia di vita centrata su principi che garantiscono la corretta gestione della salute, correggendo gli squilibri del corpo prima che si trasformino in malattia.
Come si suol dire “ prevenire è meglio che curare”
Il concetto di salute, in ayurveda, abbraccia tutto gli aspetti dell’essere umano: fisico, spirituale e
psicologico della vita, in continua armonia con l’ambiente. La malattia è riconducibile a una causa di SQUILIBRIO, cioè a uno stato INNATURALE dell’uomo.


SCOPRIAMO LA VERA ESSENZA DELL’AYURVEDA
L’ayurveda prende in considerazione la totalità dell’uomo che è mente, corpo e anima, collocandolo nel contesto dell’inseparabile relazione con l’ambiente naturale in cui vive e con i sistemi relazionali e sociali a cui appartiene.
Essa rappresenta un sistema di cura altamente completo e integrato che investe l’individuo nella sua totalità.
E’ detta anche scienza della longevità perché si propone come un sistema di cura che possa permettere a chiunque di sperimentare, nel corso della sua vita, uno stato di salute e di pieno benessere.
L’ayurveda è una medicina spirituale perché cerca di purificare e rivitalizzare il corpo affinché la mente sia più libera e possa sperimentare esperienze più elevate e riconosce l’importanza dell’equilibrio fisico, della liberazione delle emozioni e della salute mentale.


Una domanda sorge spontanea: è semplice per noi occidentali comprendere i principi dell’ayurveda che per anni è stata considerata una scienza esoterica?
In realtà è una scienza di vita, semplice e pratica i cui principi sono universalmente applicabili
all’esistenza giornaliere di ciascun individuo in quanto nell’ayurveda, l’intero viaggio della vita è considerato sacro.


L’AYURVEDA E LA MENTE OCCIDENTALE
La medicina e il pensiero occidentali tendono a generalizzare e catalogare l’individualità per
esempio, secondo il concetto occidentale di normalità, ciò che è comune in una maggioranza di persone costituisce la norma. L’ayurveda afferma, invece, che la normalità deve essere valutata individualmente, perché ogni costituzione umana manifesta il proprio particolare, unico e spontaneo temperamento e funzionamento.

Ogni cosa in questo universo è interdipendente e interconnessa, il nostro stile di vira, la nostra salute, le nostre vicissitudini, i nostri credi, rituali e costumi sociali.
Noi viviamo in un mondo frammentario, separando gli aspetti fisici, psicologici, sociali, economici, sessuali e spirituali delle nostre vite. Servirebbe un approccio più olistico alla vita: la nostra è una cultura di elevata efficienza e responsabilità costante, tutto deve aver uno scopo, tutto deve essere produttivo e di conseguenza tutto è veloce, siamo ossessionati dai risultati o timorosi del giudizio.


In ayurveda, la salute consta di tre principi detti in sanscrito “Guna”:

  • Sattva o principio dell’intelligenza e dell’armonia
  • Raja o principio dell’attrattività, dell’energia e dell’emozione
  • Tamas, o principio dell’inerzia e della resistenza


In genere negli individui in cui predomina Sattva danno valore alla verità, alla sincerità e ai rapporti più armonici con se stessi e con gli altri. Se predomina Rajas, gli individui possono apprezzare di più i valori come il potere e il dominio sugli altri. Se c’è un eccesso di Tamas potrebbero essere schiavi della paura, del servilismo e dell’ignoranza.


Dai tre Guna derivano i cinque elementi che costituiscono la materia:


Etere , Fuoco, Terra , Aria, Acqua.


Essi sono i cinque stati di densità della materia: solido, liquido, gassoso. radiante ed etereo e
rappresentano anche la natura degli stati mentali e le qualità delle emozioni umana.
Secondo la concezione ayurvedica, esiste una correlazione fra la struttura della pianta e i cinque elementi:

– La radice corrisponde alla TERRA, perché è la parte più densa e situata a contatto diretto con essa;
– Il fusto e i rami corrispondono all’ ACQUA, perché trasportano la linfa;
– I fiori corrispondono al FUOCO che si manifesta come luce e calore;
– Le foglie corrispondono all’ARIA;
– Il frutto corrisponde all’ETERE, l’essenza sottile della pianta;
– Il seme contiene tutti e cinque gli elementi, perché racchiude il potenziale della pianta.
L’ETERE, L’ARIA, IL FUOCO, L’ACQUA E LA TERRA, I CINQUE ELEMENTI FONDAMENTALI, SI MANIFESTANO NEL CORPO UMANO COME TRE PRINCIPI BASE, O UMORI, CONOSCIUTI COME TRIDOSHA, OVVERO: VATA, PITTA KAPHA.


Questo e molto altro è il magico mondo ayurvedico.

Continua a seguirmi!

Debora C.